domenica 7 maggio 2017

Risarcimento e dichiarazione dei redditi


Una delle domande che ci rivolgono frequentemente i nostri assistiti riguarda l'obbligo o meno di pagare le "tasse" sul risarcimento ottenuto. In altre parole, le somme percepite a titolo di risarcimento sono soggette a tassazione ai fini delle imposte sui redditi? Per rispondere a questa domanda è necessario distinguere le cosiddette "voci di danno" e cioè a che titolo sono state riconosciute le somme che compongono il risarcimento, in quanto l'imponibilità delle stesse dipende dalla loro natura. Infatti l'art. 6, comma 2 del TUIR (Testo Unico delle Imposte sui Redditi) spiega che devono essere sottoposte a tassazione solo quelle somme corrisposte a titolo risarcitorio che abbiano funzione integrativa o sostitutiva del reddito, cioè quelle che riguardano il cosiddetto "lucro cessante" e che quindi integrano mancati guadagni.

domenica 26 febbraio 2017

Colpo di frusta? Basta pretesti per non risarcirlo!


Ancora una sentenza contro le Compagnie di assicurazione che tentano qualsiasi pretesto per non risarcire il cosiddetto "colpo di frusta". Il Giudice di Pace di Venezia con la sentenza n. 796/2016 ha condannato l'Assicurazione al risarcimento del danno e alla segnalazione all'IVASS, istituto che dovrebbe vigilare sul comportamento delle Assicurazioni.